Come è nata la rivista PMagazine <La trilogia del Design>
Lo Studio Linee in Movimento si dedica dall’inizio degli anni 2000 al settore Architettura e Design, collaborando con Aziende di primaria importanza. L’esperienza maturata dalla sua fondatrice, Designer Dott.ssa Maria Alessandra Faccenda, nell’ambito della comunicazione, del design e della progettazione architettonica e la ricerca continua di una tecnica innovativa che nasce e si sviluppa anche attraverso molteplici esperienze all’estero, le hanno dato la possibilità di adottare modelli culturali inediti da trasferire in un habitat tutto Made in Italy, portandola alla creazione di una Nuova Linea di Design “Texuture Metropolitane in Pro-gress”.
Ricercatrice dal 2007 in ambito universitario, inizia un Progetto Formativo, che la condurrà alla creazione del “Nuovo Corso Triennale di Design a 360gradi” del “Master Museo: IdeareProgettareComunicare spazi espositivi “ e del Master “Il Museo e il Designer, una nuova concezione: Progettista-Curatore di Mostre”
Nel 2008 progetta il marchio di Eccellenza Polo Michelangelo arte e design e lo slogan Scelgo il Design. Nel 2009 la Designer Dott.ssa Maria Alessandra Faccenda, inaugura il primo Anno Accademico dell’Istituto Polo Michelangelo per la formazione dei futuri designer italiani.
Lo Studio Linee in Movimento, nel 2010 crea il CentroRicercaSviluppo, iniziato nel 2004 con la CronoComunicazione con un Team di Professionisti, tutti affermati nel campo dell’architettura, della Comunicazione e del Design. IdeareProgettareComunicare a 360 gradi per affiancare le Aziende nell’ambito imprenditoriale.
Linee in Movimento e Il CentroRicercaSviluppo supportano l’Istituto Polo Michelangelo – arte e design nell’ambito del Design Made in Italy.
Nel 2012 la Fondatrice Dott.ssa Maria Alessandra Faccenda inaugura il Progetto: <Studenti Oggi-Designer Domani>, dove, Aziende di elevato Standing, come Datalogic – Ricchetti Group e ASP Città di Bologna, iniziano una stretta collaborazione relativa alle Tesi dell’ultimo anno.
L’Istituto Polo Michelangelo e l’Istituto Maria Vergine di San Luca ( Salesiani), iniziano un percorso di formazione attraverso l’Officina della Creatività di Polo Michelangelo, per l’Orientamento dei propri studenti.
Nel 2014-2015 l’Istituto Polo Michelangelo partecipa con i suoi studenti a CREAMODA EXPO 2015, dove otto dei suoi studenti e l’Istituto di Design, vengono premiati per le linee di accessorio moda lanciate.
Nel 2013 la Fondatrice dell’Istituto Polo Michelangelo, Maria Alessandra Faccenda Lancia la Rivista PMagazine <La Trilogia del Design> entrando così nel mondo dell’Editoria.
Nel 2015 la Fondatrice Lancia la nuova rubrìca <Il Volto di PMagazine> che vedrà come primo testimonial il famoso scrittore a livello Internazionale “Sergio Bambarèn”.
La Rivista ospiterà periodicamente, nel <Volto di PMagazine> un personaggio famoso nell’ambito della cultura, dell’arte, dello spettacolo e del design.
La Fondatrice di PMagazine, decide di nominare il suo Editoriale: Un Abito di Cultura che, ha preso il suo avvio nel sesto numero della Rivista.
Nel 2015 la Fondatrice della Rivista PMagazine <La Trilogia del Design>, dopo mesi di ricerca e progettazione nell’ambito dell’editoria, Lancia sulla rivista PMagazine <La Trilogia del Design>, il “Giornalismo-Cinematografico”.
L’incontro con il Regista Salvo Bruno e con il fotografo Gianluca Bollina porta alla nascita di un nuovo format <l’Occhio In…discreto>©, che attraverso il progetto del “Giornalismo-Cinematografico” di Maria Alessandra Faccenda, crea un nuovo modo di intervistare, di filmare, come su un set in diretta.
Il “Giornalismo-Cinematografico” vi porterà a conoscere dietro le quinte: personaggi dello spettacolo, del teatro, della televisione, imprenditori, industriali ecc… un mondo sconosciuto ai lettori di PMagazine.
Il sodalizio della troupe:
Regia di Salvo Bruno
Interviste di Maria Alessandra Faccenda
(autrice del Progetto: “Giornalismo-Cinematografico”)
Fotografia di Gianluca Bollina
Conducono il format <L’Occhio In…discreto> al successo, con una grande prima sul set di Venezia dedicata a una grande artista del teatro, del cinema e dello spettacolo, divenuta anche una grande artista nell’ambito dell’Arte, esponendo al Padiglione “Guatemala” alla Biennale di Venezia.
Editore e Direttore Responsabile
Designer Dott.ssa Maria Alessandra Faccenda
Linee in Movimento-La Fucina delle Idee
A cura di Maria Grazia Palmieri
Designer ma non solo, Maria Alessandra Faccenda è una donna creativamente e intellettualmente aperta sul mondo. E manifesta la sua ampia visione di artista e imprenditore, con gli occhi rivolti al futuro. Come? Lavorando su tre fronti: Linee in Movimento. Polo Michelangelo e PMagazine…
“Il mio percorso ha origini lontane, quando nell’anno 2000, ho deciso di fermarmi in Italia fondando lo Studio <Linee in Movimento> e continuando così la mia professione di designer nel settore Architettura-Design-Comunicazione” Così si racconta Maria Alessandra Faccenda che attraverso anni di ricerca e viaggi in varie parti del mondo, è giunta alla creazione di una Nuova Linea di Texture: Metropolitan New Life Style, progettata all’interno del prorio Studio <Linee in Movimento>.
“E’ applicabile a molteplici prodotti di Industrial design, Interior Design, Forniture Design e accessori per la moda” dice la designer” La Linea Metropolitan rappresenta Cultura e Innovazione, vivacità e alta classe nel campo del design contemporaneo”.
Maria Alessandra Faccenda, non è solo una designer ma amplia il suo orizzonte creativo e intellettuale ad un mondo composito. Ecco che Cultura e Imprenditoria, diventano per lei gli ingredienti fondamentali per la nascita dell’Istituto <Polo Michelangelo arte e design>. Il suo obiettivo? “Dare la possibilità ai giovani, di intraprendere lo studio del design a 360 gradi” dice “e portare la creatività tutta Made in Italy, nel mondo. Lo Studio Linee in Movimento è stato il contenitore per dare inizio a questo Nuovo Progetto Culturale”.
Maria Alessandra è certa che fosse importante far uscire dall’orbita di Milano, la città di Bologna, da sempre molto amata dagli studenti, sicuramente una sfida estremamente stimolante. “La scelta è risultata vincente” afferma” creando un Istituto di respiro Internazionale, grazie ai rapporti creati nell’ambito del mio Studio con realtà Imprenditoriali ed Istituzionali di altri Paesi, come il gemellaggio avvenuto tra Polo Michelangelo ed una Fondazione di New York”.
Ma le sinergie creative hanno condotto ad altro ancora, poiché ancora grazie a Linee in Movimento, è nata una nuova avventura, quella di Fondare la Rivista <PMagazine – La Trilogia del design>®. “E’un insieme di conoscenze e saperi applicabili in vari modi” spiega “dalla realizzazione di uno spazio architettonico giocando con geometrie e luci, divenendo così un perfetto contenitore espositivo, alla creazione di un prodotto in tutte le sue linee, nella forma e nei suoi colori. Tutto ciò è legato inevitabilmente ad un connubio tra arte e design. Una molteplicità di espressioni correlate da una forte unità, che trovano in PMagazine il portavoce della Trilogia del Design. Posso affermare che, il messaggio lanciato dallo Studio Linee in Movimento, è: nel Design tutto è possible, basta crederci!”
Rubriche della rivista PMagazine
<Le Nuove Frontiere del design> <Quaderni Tecnici> <Aziende in Movimento> <Pezzi d’Autore> <La Voce dei giovani designer> <In Corso d’Opera.com> <Articolo PM> <Uno sguardo sul mondo> <Curiosità PM> <Una finestra Aperta… sul mondo> < L’occhio IN… discreto> <Il Volto di PMagazine> <Viaggiando con PMagazine> <PMagazine intervista> <Informazioni dal Mondo> Copyright Editoriale
Perché 360°? Perché nasce da un processo evolutivo della “Settimana Zero” della NuovaScuoladiPensiero: Polo Michelangelo arte e design.
Un insieme di conoscenze e saperi applicabili in vari modi: realizzare uno spazio architettonico giocando con geometrie e luci, realizzare un prodotto nelle sue linee, nella forma e nei suoi colori, realizzare una grafica che comunichi un determinato messaggio, lavorare con tutto ciò che sia frutto di un processo artistico progettando uno spazio che ne diventi un perfetto contenitore espositivo. Tutto questo rappresenta arte… ed è legato, inevitabilmente, ad un design.
Questo è il concetto che la rivista vuole trasmettere. Design e Arte, in cui, l’arte diventa il tramite per IdeareProgettareComunicare a 360 gradi.
Una molteplicità di espressioni correlate da una forte unità, che trovano in PMagazine il portavoce.
“PMagazine <la trilogia del design>” è il contenitore di una forma di design e d’arte concettuale, un forte messaggio che si vuole trasferire ad un pubblico soprattutto giovane, attraverso un linguaggio semplice, diretto, d’effetto, ma che riesca ad unire Designer e Aziende di tutto il mondo.
INTERVISTA ALLA FONDATRICE DELLA RIVISTA PMAGAZINE
Arrivata a Bologna chiedo un incontro con il Direttore di PMagazine <la trilogia del design>, Maria Alessandra Faccenda, perché incuriosita dalla Nuova Rubrìca “L’Occhio In…..discreto” uscito come anticipazione sul sesto numero.
Maria Alessandra, ci descriva com’è nato <L’Occhio In…discreto>. Penso che tutti i lettori siano incuriositi da questa nuova rubrìca.
È un’esigenza che mi appartiene quella di cercare sempre di realizzare progetti nuovi, e ritengo sia importante, per un Editore, non annoiare i propri lettori.
Ora sono io che faccio <L’Occhio In…discreto>. Racconti ai lettori che la seguono, come è nata questa rubrìca.
Ho avvertito l’esigenza di rendere la Rivista sempre più interattiva, viva, reale, quasi fosse un Set-Cinematografico, dove giornalisti, comunicativi, artisti e creativi, potessero vivere le emozioni, non solo attraverso gli scritti, ma anche grazie alle immagini e riprese filmate. Erano mesi che lavoravo alacremente alla stesura di una Nuova Rubrìca, da me denominata “Giornalismo-Cinematografico”, pur non avendo ancora formato la troupe cinematografica e…questo era rimasto l’unico scoglio al lancio della Nuova rubrìca.
Da quando è nata PMagazine <La Trilogia del Design>, di strada ne avete fatta. Cos’è che La porta a vivere sfide sempre nuove.
Sicuramente la ricerca continua di far evolvere i progetti che creo, con un nuovo modo di fare giornalismo, portandolo all’interno della Rivista. Ovviamente sfida sempre più audace.
Tornando a <L’Occhio In…discreto>, quando è nato questo nuovo modo di fare giornalismo-cinematografico.
E’ accaduto tutto in un giorno. Attendevo la visita dell’amico Gianluca Bollina, fondatore di DoppioClick Art, studio di Grafica e Comunicazione, unitamente al Regista Salvo Bruno, per capire se fosse potuta nascere una collaborazione con PMagazine. Durante l’incontro, una carica di energia e entusiasmo, ha pervaso l’ambient e abbiamo subito compreso che eravamo fatti per collaborare insieme. Mentre presentavo a Salvo il mio progetto di “Giornalismo-Cinematografico”, Gianluca Bollina ha esordito con:” L’occhio Indiscreto!” A quel punto mi si è accesa la lampadina e ho risposto: no L’Occhio indiscreto, ma “L’Occhio In…discreto”, poiché noi saremo stati estremamente discreti!
Così è nata la Troupe.
Interviste di Maria Alessandra Faccenda
Fotografia di Gianluca Bollina
Regia di Salvo Bruno
Tutto qui? Mi sarei aspettata un percorso molto più difficoltoso e impervio.
Perché? Le idee nascono sempre quasi senza rendersene conto, è il dopo che diventa impegnativo!
Qual è l’ultima cosa che si sentirebbe di dire ai suo lettori
Buona <Lettura-Visione> con <L’Occhio In…discreto>.
Joan Grey