“Il segreto del successo delle mie idee? Tener conto della difficile contingenza economica puntando sempre all’originalità”.
Nicolò Andrioli, Giovane promessa del Design made in Italy.
24 anni, neo-laureato a pieni voti in Design del Prodotto presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna e già con un importante progetto tra le mani che renderà la sua giovane firma di Designer famosa in Italia e all’estero: è Nicolò Andrioli, promettente Creativo bolognese, che con l’obiettivo di affermarsi nel settore, pur tenendo conto dei difficili tempi di crisi del mercato italiano, ha lanciato un’idea che già solo sulla carta ha il sapore del sicuro successo.
Vincitore del concept lab ‘Simon Gavina’, contest che lo ha visto autore, assieme ad alcuni colleghi universitari, di un laboratorio concettuale, per l’appunto, risultante dal connubio tra prodotti riciclati e Design, nonché forte dell’esperienza di tirocinio maturata presso la Ditta di Costruzioni Edili Zucchini SpA di Bologna, dove si è occupato di rivisitazione d’interni residenziali e di uffici, per altro argomento della sua tesi di laurea, Nicolò ha messo a punto un progetto, già promosso a pieni voti dall’azienda acquirente, che si è rivelato un’autentica ‘mossa vincente’, oltre ad essere un esempio per altri Designer desiderosi di opportunità lavorative.
Penso che un Designer non debba rivolgersi esclusivamente ad un determinato campo – commenta – ma possedere le giuste competenze e la giusta metodologia per occuparsi, con successo, di progetti appartenenti a svariati settori. Da subito, infatti ho incominciato a progettare passando dal design di edifici al furniture design, dal design di boccette per profumi al design di calici da spumante, per arrivare alla progettazione di grandi eventi per il lancio commerciale dei prodotti da me ideati (come ‘Design al Passo’, l’evento svoltosi lo scorso luglio presso l’Accademia Caprilli di Pieve del Pino, sulle colline bolognesi).
Scritto da Rossella Regina
