Cari lettori,
eccoci di nuovo insieme, un appuntamento che scocca ogni qualvolta terminiamo la stesura degli articoli e il menabò del nuovo numero di PMAGAZINE <La Trilogia del Design>.
Una novità che ci ha resi orgogliosi e che ritengo opportuno comunicarvi subito, è quella di aver ricevuto da voi lettori, la nomina alla nostra rivista, di <cartaceo on-line> e così, abbiamo deciso di aggiungere al marchio di PMAGAZINE, il sotto marchio “ Il Tuo Cartaceo on-line”.
Perché tutto questo ci ha resi orgogliosi, perché era il nostro obiettivo, creare una rivista on-line non snaturando il classico giornale che, attraverso l’emozione che ci regala la carta e il profumo della stampa, ci fa sentire costantemente di non appartenere solo al presente fatto di tecnologia ma, avere sempre nel nostro “DNA”, il ricordo del passato.
Il giornale cartaceo mi riporta al film “Prima Pagina” girato nel 1974 e interpretato da Walter Matthau e Jack Lemmon, dove i giornalisti vivevano all’interno della redazione e le loro vite scorrevano attraverso la ricerca della prima pagina.
Perché questo ricordo, forse per non dimenticare mai che una rivista ha un’anima e rappresenta lo staff che ci lavora alacremente, non per questo rinnego gli strumenti dell’era moderna, che ci danno la possibilità di dare un’estetica a tutto ciò che comunichiamo.
Questo numero di PMAGAZINE è risultato molto poliedrico e con sfaccettature diverse, per cercare di abbracciare sempre un maggior numero di lettori che, sono tanti e costantemente ci seguono, facendoci comprendere di amare questo “abito di cultura”.
Un consiglio, leggete attentamente le Nuove Avventure di Joan Grey che, questa volta, hanno espresso una creatività senza confini, entrando nel mondo esoterico e, che a breve, avrà una “Nuova Veste”. La nostra corrispondente di New York ha deciso di fare la fotoreporter e, non essere più rappresentata da un personaggio illustrato. Stampate tutti gli sfogliabili a lei dedicati, poiché diventeranno storia del passato.
Ora non posso che augurarvi come ogni volta, “buona lettura”, e, come sempre, il mio solito consiglio: non dimenticate mai di uscire da casa, dal lavoro o in viaggio, senza avere prima indossato “un abito di cultura”.
Direttore responsabile
Maria Alessandra Faccenda
