“Esistono parole che, al solo sentirle pronunciare, risultano immediatamente evocative di un’atmosfera, di una suggestione, di un’eco lontana e affascinante.”
Cari lettori, oggi vi porto con me a scoprire un’azienda di arredo bagno “Made in Italy” di altissimo livello: antoniolupi Design Spa. In particolare voglio presentarvi tre oggetti che hanno attirato da subito la mia attenzione e hanno ispirato questo articolo: Iride, Meteo e Ofuro; tre elementi di arredo bagno disegnati in modo da coniugare in un singolo prodotto modernità e benessere.
Iride è un soffione in Acciaio AISI304 e Acrilico Opalino che unisce luce e acqua, estetica e benessere, colore e trasparenza; si presenta come un sistema integrato di illuminazione e soffione a soffitto, ed è costituito da una lampada dalla quale fuoriesce un piacevole e rigenerante getto d’acqua. Originariamente pensato come puro sistema di illuminazione, e successivamente convertito in soffione, Iride garantisce un trattamento di cromoterapia avvolgente e un’estetica globale senza pari.
Meteo è un pezzo indimenticabile e soprattutto indispensabile nel percorso di modernizzazione del mondo dell’arredo bagno; nato nel 2011, Meteo è stato il primo soffione a incastro prodotto dall’azienda, e ha fatto da apripista ad altri sensazionali prodotti come MeteoXXL e FUORIMETEO.Grazie ad uno studio basato sul minimalismo e la valorizzazione del connubio acqua/luce, Meteo e MeteoXXl sono oggi acquistabili con il sistema led RGB a incasso per la cromoterapia, e riservano molte altre sorprese; MeteoXXL infatti aggiunge ai moduli tradizionali e le due cascate di Meteo quattro nebulizzatori e una barriera calore per facilitarne l’installazione. FUORIMETEO invece, in quanto naturale evoluzione del progetto Meteo, presenta la caratteristica di avere il soffione visibile, così da renderne l’installazione possibile nei bagni che non concedono la possibilità di avere un incasso.
Vorrei concludere questo articolo, nella speranza di avervi incuriosito fino a qui con questi straordinari prodotti, parlandovi di un altro oggetto della famiglia Lupi che mi ha lasciato a bocca aperta, ovvero la vasca Ofuro.Se questo numero è dedicato al regno del benessere, questa vasca ne è certamente la regina. Realizzata in Flumood e caratterizzata da bordi irregolari per poter poggiare oggetti per la cura del corpo, questo bacinella è la perfetta unione tra arte e design; “Esistono parole che, al solo sentirle pronunciare, risultano immediatamente evocative di un’atmosfera, di una suggestione, di un’eco lontana e affascinante. Una di queste è, senza dubbio, rito. Se ci limitiamo al suo significato letterale, un rito è nulla più che un insieme di azioni ripetute nel tempo, sempre identiche a loro stesse e configurate per raggiungere uno scopo, più spesso spirituale o emozionale che materiale. Se però portiamo il significato di rito su un piano più elevato, svincolato dalla necessità del legame con la materia e con il tempo, ecco definirsi, chiara nella nostra mente e nel cuore, la prefigurazione di qualcosa di sacro, a cui attingere benessere, purificazione, verità. […] Una vasca, nel rituale giapponese dell’Ofuro, è il bacino ampio e accogliente, profumato di legno hinoki, che regala alla persona purificazione, benessere e liberazione dall’accumulo dello stress della giornata. Nel gesto dell’immersione nell’acqua calda – i giapponesi affermano che la temperatura ideale si aggira intorno ai 43 gradi – il tempo frenetico delle attività ordinarie del lavoro e della socialità si assesta su un ritmo più lento, misurato sul respiro e sul battito del nostro cuore. Da questo rito lontano, che ancora oggi si ripete nelle case, nei ryokan e nei bagni pubblici del paese del Sol Levante, antoniolupi attinge, con Carlo Colombo, il progetto della vasca OFURO, modulata intorno a una geometria ampia e generosa.”
Matteo Facello