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I consigli di Monique!

“L’occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose – Italo Calvino.”

Arte e natura sono da sempre due realtà connesse e inscindibili, due mondi in stretto contatto tra loro che nel corso dei secoli si sono influenzati a vicenda tanto che è lecito chiedersi se esista un vero confine tra di essi. Spesso nella natura ritroviamo quelle geometrie che tanto ispirarono gli scultori e gli architetti classicisti, e l’impeto di una tempesta o l’immensità di un paesaggio montano mosse il pennello dei primi pittori romantici, ma come può un artista di oggi raccontare la natura?

Carissimi lettori, sono molto emozionato nel scrivervi questo articolo per darvi i miei personali consigli legati alla percezione multi sensoriale nella vita di tutti i giorni. Negli ultimi mesi infatti ho avuto l’occasione di avvicinarmi agli studi di psicologia sperimentale sulla forma e sul colore. Vorrei dunque introdurvi a questi affascinanti studi presentandovi degli abbinamenti di forme, colori, gusti, odori e suoni che possano risvegliare in voi differenti emozioni e vi permettano di essere presenti a voi stessi nell’atto del percepire.Il nostro obiettivo è quello di trovare una spiegazione razionale al nostro modo di percepire il mondo e ciò che ci circonda, per poi ricadere nell’ignoto e abbandonarci al nostro inconscio.

“L’occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose.” – Italo Calvino

La divisione fondamentale da cui sono partito per la mia analisi è quella tra colori caldi e freddi, la quale, per quanto banale, mi ha permesso di concentrare i miei studi sui connubi tra elementi sensoriali.Ogni individuo infatti riconosce nella propria persona delle peculiarità che sono estremamente  intime e si collegano al carattere e alla psiche umana; ognuna di esse ha un corrispondente negli elementi di cui le persone si circondano.

Alle persone che si rispecchiano nei colori freddi il mio personale consiglio è di utilizzare materiali come il vetro, l’acciaio e, per i pavimenti, il parquet

prefinito per i propri interni, consapevole che prediligeranno sempre materiali e texture lisce al tatto. A livello di aromi consiglio di acquistare profumi, essenze e prodotti da bagno che contengano menta, abete e muschio bianco, mentre per quanto riguarda i sapori non possono mancare il pepe nero, l’anice, la menta, i frutti di bosco,  e i fiori di sambuco.

Per le persone che si rispecchiano nei colori caldi consiglio l’utilizzo del legno massello, del ferro battuto, del cotto e del mattone a vista; texture ruvide e un aspetto materio naturale saranno sempre la scelta migliore. A livello cromatico ovviamente il rosso, il giallo, l’ocra e l’arancione sono da preferire, ma ricordiamoci che il marrone, il beige e il crema sono sempre ottimi abbinamenti per un senso di tepore, soprattutto negli ambienti privati. L’essenza per eccellenza da ricercare è l’ibisco, mentre i sapori che non possono mancare sono l’arancia, la cannella, le spezie, il cioccolato, le carni rosse e le zuppe.

Esistono ovviamente delle eccezioni a questa rigida divisione tra personalità; ogni persona ha infatti dentro di sé un mondo da esprimere che chiama in causa palette cromatiche, essenze, sapori, profumi e suoni, mescolati in un’armoniosa composizione dai tratti unici, intimi ed estremamente personali.

“Se una personalità mi affascina, per me qualsiasi modo di espressione che quella personalità sceglie è assolutamente delizioso.” – Oscar Wilde

Monique Devrié