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PLANITOP INTONACO ARMATO

“La malta PLANITOP INTONACO ARMATO permette di eseguire interventi di miglioramento e adeguamento sismico tramite rinforzo a taglio-trazione delle murature, ottenendo incrementi di resistenza a taglio-trazione pari agli attuali sistemi di intonaco armato.”

Arte e natura sono da sempre due realtà connesse e inscindibili, due mondi in stretto contatto tra loro che nel corso dei secoli si sono influenzati a vicenda tanto che è lecito chiedersi se esista un vero confine tra di essi. Spesso nella natura ritroviamo quelle geometrie che tanto ispirarono gli scultori e gli architetti classicisti, e l’impeto di una tempesta o l’immensità di un paesaggio montano mosse il pennello dei primi pittori romantici, ma come può un artista di oggi raccontare la natura?

PLANITOP INTONACO ARMATO, la micro-armatura diffusa Mapei per l’adeguamento sismico degli edifici

Sempre attiva nella ricerca e sviluppo di prodotti all’avanguardia per il settore dell’edilizia, Mapei propone una nuova soluzione per il rinforzo strutturale delle murature, in particolare contro gli effetti delle azioni sismiche, che grazie alla sua particolare natura risulta vantaggiosa sotto diversi aspetti rispetto alle tecniche oggi comunemente utilizzate per questo genere di interventi.

La nuova soluzione proposta da Mapei è PLANITOP INTONACO ARMATO, una malta premiscelata bicomponente a base di calce idraulica naturale NHL ed Eco-pozzolana, esente da cemento, ad elevata duttilità e basso modulo elastico (8 GPa), fibrorinforzata con fibre strutturali polimeriche che si comportano da “micro-armatura” diffusa, conferendo un’elevata duttilità e una ripartizione più uniforme delle sollecitazioni anche senza l’ausilio di reti di rinforzo.

PLANITOP INTONACO ARMATO

La malta PLANITOP INTONACO ARMATO permette di eseguire interventi di miglioramento e adeguamento sismico tramite rinforzo a taglio-trazione delle murature, ottenendo incrementi di resistenza a taglio-trazione pari agli attuali sistemi di intonaco armato, sia tradizionali (betoncino cementizio con rete metallica), sia più evoluti (tecnologie FRCM/CRM con abbinamento di malte a elevata duttilità e reti in fibra di vetro o basalto), ma con notevoli vantaggi operativi (e conseguentemente economici) rispetto ad essi.

Grazie alle fibre strutturali già disperse al suo interno, a differenza di queste tecniche, è possibile applicare per il rinforzo la sola malta PLANITOP INTONACO ARMATO, evitando la posa dell’elemento rete, con conseguente risparmio sia in termini di manodopera, movimentazione e stoccaggio in cantiere, sia in termini di durabilità (nessun fenomeno di corrosione nel tempo).

Fibre strutturali in PLANITOP INTONACO ARMATO

Le proprietà adesive della malta permettono, inoltre, di evitare l’inserimento di connessioni meccaniche al supporto. La malta è applicabile sia a mano sia a spruzzo con intonacatrice, adattandosi quindi alle specifiche esigenze di cantiere. Un ulteriore vantaggio rispetto al tradizionale betoncino armato è dato dallo spessore di applicazione: PLANITOP INTONACO ARMATO si applica in spessori tipicamente tra 1 e 1,5 cm per faccia, contro i classici 5-6 cm di un sistema tradizionale. Con tale spessore, diventa trascurabile l’incremento di massa e quindi di rigidezza. Minore quantità di materiale permette, di nuovo, un risparmio sia di manodopera sia di tempo. La composizione a base di calce idraulica naturale NHL ed Eco-pozzolana, priva di cemento, rende PLANITOP INTONACO ARMATO compatibile anche con murature storiche. Inoltre, PLANITOP INTONACO ARMATO contiene il 30 % di materia prima riciclata, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti utilizzati nell’edilizia.

L’intervento è calcolabile, parimenti al tradizionale intonaco armato, utilizzando i coefficienti moltiplicativi dati dalla Circolare Esplicativa delle Norme Tecniche per l’intonaco armato (rif. Circolare 21/01/2019 n. 7 C.S.LL.PP., Tab. C8.5.II)

per il rinforzo a taglio-trazione, come dimostrato dalla sperimentazione effettuata.

INTERVENTO:

Il lavoro pilota è stato effettuato in un edifico residenziale pluripiano sulle colline della Franciacorta, un’area oggi classificata in zona sismica 3 (forti terremoti ma rari) e nella quale è quindi necessario operare con interventi di miglioramento o adeguamento sismico. L’edifico presentava una struttura di muratura in pietrame misto irregolare, già rimaneggiata, con parti ricostruite e riempimenti in laterizio nelle zone di appoggio della copertura in legno di recente realizzazione. L’elevata irregolarità della superficie rendeva difficile la posa in opera delle reti di armatura, anche di quelle in materiale composito tipicamente utilizzate per la realizzazione dei sistemi di rinforzo a basso spessore di tecnologia FRCM e dei connettori necessari all’ancoraggio del rinforzo alla parete stessa. La scelta di utilizzare la nuova malta fibrorinforzata PLANITOP INTONACO ARMATO ha permesso di superare tali criticità e di realizzare un rinforzo a taglio-trazione in basso spessore (circa 1,5-2 cm) seguendo la conformazione della muratura ed evitando la posa sia della rete sia dei connettori, con conseguente risparmio sia in termini di tempo sia di materiale. Per agevolare e velocizzare ancor di più le operazioni di applicazione del prodotto è stato scelto di applicarlo a spruzzo.

Come si applica

Per poter procedere all’applicazione della malta, le murature sono state dapprima pulite accuratamente rimuovendo gli intonaci esistenti e le parti friabili o in fase di distacco e quindi successivamente lavate.

La muratura esistente

Successivamente è stata stesa una mano di PRIMER 3296, un primer acrilico in dispersione acquosa consolidante e antipolvere diluito 1:1 con acqua.

Il primer consolidante e antipolvere PRIMER 3296

Una volta asciutto il primer, si è proceduto alla preparazione della malta nella macchina intonacatrice a miscelazione separata e quindi alla sua applicazione a spruzzo sulle superfici.

Applicazione a spruzzo di PLANITOP INTONACO ARMATO

L’applicazione è avvenuta in tre mani, ognuna di circa 5 mm di spessore.

Mani successive di PLANITOP INTONACO ARMATO

L’intervento si è concluso con l’applicazione di cartongessi decorativi.

In alternativa, è possibile completare il ciclo realizzando una finitura fine con prodotti come MAPE-ANTIQUE INTONACO NHL a base di calce ed Eco-Pozzolana, esente da cemento.

L’eventuale rivestimento può essere eseguito col ciclo di pittura elastica e protettiva ELASTOCOLOR PITTURA, previa applicazione di ELASTOCOLOR PRIMER o mediante l’utilizzo di prodotti della linea SILEXCOLOR, a base di silicati o SILANCOLOR, a base di resina siliconica.